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VANNI
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abilità fortuna
Se vi siete mai seduti in vita vostra ad un tavolo da poker avrete già sicuramente sentito pronunciare le domande che ho posto come titolo di questa lezione. Anche se i giocatori più seri ritengono che il poker sia un gioco di abilità spesso si trovano in disaccordo su quanto questa influisca. Alcuni ritengono che il rapporto Abilità - Fortuna si aggiri intorno al 70% - 30% mentre secondo altri è 90% - 10%. Ma a questo quesito vi risponderei in maniera sorprendente: Il poker è 100% abilità. So bene che molti di voi saranno abbastanza scettici rigurdo alla mia affermazione. E allora le bad beats? E tutte le volte che perdiamo una mano perché la scimmia di turno becca il draw al river? Come posso non prendere in considerazione tutte queste cose? Perchè l’ho già fatto. La varianza fa parte del poker per cui è normale che le bad beats accadano di tanto in tanto altrimenti tutto sarebbe contro le leggi della probabilità, ma questi eventi devono avere un impatto minore sui tuoi risultati col passare del tempo. Se giocate solo poche mani o comunque poche ore la fortuna assumerà sicuramente un ruolo rilevante diversamente da quanto si verifica giocando regolarmente.
Per esempio: consideriamo un giocatore che si dedica al poker circa 8 ore al giorno per 5 giorni alla settimana per 50 settimane all’anno per un totale di 2000 ore passate al tavolo da gioco. Supponendo che questo sia un giocatore abbastanza solido ed intelligente che non varia i suoi stakes durante il corso dell’anno, credo che il suo talento gli permetterà di contrastare gli effetti della fortuna assicurandosi un risultato positivo anno dopo anno. Ciò non sta a significare che questo tipo di giocatore sia invincibile o che non può avere un bad run o sessioni negative ma mantenendo costante il suo stile di gioco queste occasionali battute d’arresto non influenzeranno il loro percorso. In effetti tutti i giocatori vengono ripagati per ogni decisione presa correttamente e penalizzati per quelle scorette. Prendendo continuamente decisioni di alta qualità, nel corso di tante ore i giocatori più abili potranno vedere il loro bankroll crescere. Io l’ho fatto per 33 anni e conosco molti giocatori professionisti che hanno ottenuto risultati simili per diversi anni. Questo dimostra che la fortuna nel lungo periodo non è solo irrilevante ma è del tutto inesistente.
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